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Il Segno del Mese

Ogni mese sul Vernacoliere all'interno dell' Almanacco Illustrato della Fine. Per conoscere il proprio segno, limitarne i danni e imparare a non assecondarsi.

Capricorno (22 dicembre - 20 gennaio)

​​Poco impulsivi, pazienti e caparbi (ma mai contemporaneamente), i nati sotto il segno del Capricorno accantoneranno nei mesi successivi il loro proverbiale pessimismo per lasciare spazio ad un pessimismo fresco ed inedito. Rancorosi e incapaci di perdonare i torti subiti, sanno tuttavia coltivare una rabbia atavica spacciandola per pacatezza. I nati nel vostro segno (di merda) sono: Pietro Pacciani, Al Capone e Giulio Andreotti.

Acquario (21 gennaio - 19 febbraio)

​Segno prevalentemente mentale, come le seghe che usa farsi su cose e persone (a volte confondendole). Ostinati e caparbi, ambiziosi e sognatori ma anche altruisti, tanto che nella coppia riescono spesso a far stare male, oltre a loro stessi, anche i partner. La vera capacita dell'Acquario è quella di costruire castelli in aria riuscendo a non pagarci sopra l'imu o, nel peggiore dei casi, facendosela rimborsare grazie ad una innata (e spocchiosa) intraprendenza che a volte scade nel mero delirio di onnipotenza, altre in un costruttivo percepirsi come divinità. Sono ricchi d'intuito e psicologi spontanei, caratteristica che li porta spesso a farsi pagare i consigli. Apparentemente calmi e moderati, se privati dei propri spazi sono capaci di conquistare 24 territori piu un continente a loro scelta. I nati nel segno sono: Alvaro Vitali, Clemente Mastella.

Pesci (20 febbraio - 20 marzo)    ​

​​Segno che vanta almeno due distinte personalità (entrambe stizzose) che risultano ugualmente incomprensibili ai partner. I nati sotto il segno dei pesci sono tipologie affascinanti, attraenti e piacevoli: qualità queste che un'insicurezza ed una timidezza semicroniche relegano nello scantinato, offrendo spesso agli altri un semplice involucro con scarpe e pantaloni (non sempre indossati contemporaneamente). Potenzialmente, chi vi sta vicino possiede una vera fortuna. All'atto pratico, questa si riduce spesso all'equivalente di un assegno postdatato emesso dalla Parmalat. Una innata riservatezza che custodite gelosamente vi regala un'intensa e affascinante vita interiore e, nell'ordine: gastrite, colite ed emicranie internazionali. I numeri fortunati sono il 5 e l'8, specialmente se abbinati ad una vincita al Superenalotto. I nati nel segno sono: Luigi Chiatti (mostro di Foligno), Gianni Alemanno.

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